"quanto tempo abbiamo perso inutilmente seguendo dei percorsi inevitabili"...Io penso di essere arrivata a un punto della mia vita, ad una svolta, che è frutto di un percorso ben preciso...
Non esiste rimpianto o rammarico: sono convinta che le cose dovessero andare esattamente così.
Per fare i ragionamenti che faccio ora, per assegnare la priorità ai valori che mi interessano ora, sono stati necessari tutti i passaggi precedenti.
Per capire il valore della vita, della salute, della felicità è stato necessario perdere mio padre.
Per capire come voglio un rapporto di coppia, è stato necessario fallire i primi 2.
Quindi non è un fallire: si rivedono tutte le cose in maniera diversa, si capisce il senso di ogni passo della propria vita... insomma, il fallire diventa imparare.
E soprattutto, il soffrire diventa ringraziare...
Sono contenta di come sono.
Ho fatto i miei errori e ho anche avuto comportamenti che non mi sono piaciuti per nulla.
Ma avere fatto queste cose sbagliate, mi ha fatto prendere la consapevolezza che appunto sono cose che non portano sulla strada giusta.
D'altronde crescere vuol dire anche questo...
Ora ho altre questioni interiori da affrontare: primo, la mia crisi mistico-religiosa che si trasforma in egoismo.
Secondo: la mia insicurezza fisico-psicologica che si trasforma in invidia.
Sono le questioni che più mi danno da riflettere ultimamente, soprattutto perchè riguardano aspetti del mio carattere (egoismo e invidia) che + di tutti maledico.
A parte questo, direi che è davvero uno dei momenti + positivi della mia vita... lo so, sto diventando un pò smagosa perchè è un periodo tutto rose&fiori&cuoricini ^_^ e so di essere un pò monotona ;P
E' bella la sensazione di poter spaccare il mondo... la sensazione che tu sei diversa da tutti gli altri... la speranza di vivere in un modo che non andrà a finire male...
è solo illusione?
bho, non so.
ma so che è l'atteggiamento con cui si affrontano le cose che ne determina il successo.
penso che una cosa andrà male? ecco, in quel momento sono proprio io che sto iniziando a farla andare male.
non illusione, ma speranza.
non pessimismo, ma costruttività.
e mai mai mai perdere di vista le cose importanti della vita. MAI!
questi sono i miei pilastri fondamentali: sono il mio segreto per vivere bene.
o almeno
per vivere come piace a me!
1 commento:
Oh la Manu! prima cosa: che fine hai fatto?? seconda cosa: l'invidia è una brutta bestia! non so in che termini si manifesti, ma bisognerebbe valutare una cosa: se si tratta di invidia= vorrei vederti soffrire le pene dell'inferno! o di invidia=anche io vorrei essere così. Nel primo caso è ovviamente logorante e ti farebbe diventare una befana acida nel giro di poco tempo; nel secondo caso potrebbe essere presa come monito al migliorarsi sempre di più per raggiungere (o per avvicinarsi il più possibile) all'ideale che in quel momento invidiamo. So che hai fegato da vendere e so che punterai al secondo caso.
Per quanto riguarda la tua crisi mistica, hai parlato di egoismo, immagino sia in riferimento al "prossimo". hehehehe, ti racconto una cosa: paaaaareeeeee che da un test psico-nonsochè fatto per l'azienda la mia percentuale di empatia sia bassissima. Niente di più vero: la mia spinta a sostenere e ad aiutare gli altri è riservata a quei pochi che reputo meritevoli del mio aiuto (una sei tu ^_^), non perchè il mio aiuto sia il migliore, assolutamente no, ma perchè so che quelle poche persone lo accetteranno e valuteranno le mie parole con attenzione. Non si può aiutare tutti, perchè non tutti vorranno il tuo aiuto. L'egoismo non è sempre negativo, ma può diventare funzionale per l'altruismo: solo se stiamo bene con noi stessi, se abbiamo risolto i nostri casini (quelli grossi, ovvio)e siamo sereni, allora sì che riusciremo a trasmettere la nostra positività agli altri. Non pensare che un pò di amor proprio vada a scapito della tua religiosità e della tua mano tesa verso il prossimo, devi forse solo ripristinare l'equilibrio tra le due cose.
don't worry, be happy!!
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