12 marzo...ci siamo, finalmente si è chiuso il ciclo... ho completato il terzo livello della mia vita.
Il primo è stato quello da 0 a 14 anni, poi c'è stato quello dai 14 ai 23 anni e infine l'ultimo, dai 23 ai 28.
Ogni livello era caratterizzato da determinate abitudini instaurate: quando queste abitudini si sono rotte, ecco che iniziava un periodo di assestamento fino all'inizio del livello successivo. Esattamente come un gioco: alla fine c'è lo sforzo dell'incontro col mostro finale del livello e via, pronti a ripartire con un nuovo schema.
Oggi si chiude definitivamente il terzo livello.
E' già -per fortuna- passato un anno da quella sera il cui gelo me lo porto stampato dentro...
Il gelo dell'indifferenza della persona che ami, il gelo dell'inevitabilità di certe cose, di certi equilibri che si spezzano per sempre, della rabbia e dell'impotenza, dell'improvviso baratro che si apre tra due persone quando non si può proprio + far finta di niente...
E' una sensazione bruttissima che non voglio mai più provare. Averla così stampata dentro mi permette di ricordarmi sempre che devo fare di tutto per evitare di riprovarla.
Poi è ovvio che non dipende tutto da me... Anche quel che mi è successo, l'avevo previsto mesi e mesi prima.. eppure non è servito a nulla. Non sono stata in grado di evitarlo. e' stata la cosa più frustrante.. o forse addirittura averlo capito prima ha accelerato il percorso...
Bhè, spero proprio di non rovinare nulla stavolta...
La paura è tanta.. ma io ci credo e so che questa è la mia strada.
E ora si inizia per davvero.. ;)
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